Redondesco. Il Castello che si affidò ai Gonzaga

Redondesco – 8 maggio 2022

L’origine di Redondesco risale all’epoca romana, quando era una stazione sulla via Postumia, ma è durante il Medioevo che ha il suo sviluppo. La posizione strategica per le vie di comunicazione e la presenza di ricchi canali d’acqua, essenziali dal punto di vista difensivo, fecero del borgo castellato una preda ambita. Dopo due secoli di scontri il paese decise di offrirsi spontaneamente ai Gonzaga che, seppero essere molto generosi concedendo privilegi ed esenzioni dai dazi sui prodotti tessili delle manifatture della zona. Tra il ‘400 e il ‘500 Redondesco raggiunse grande benessere a livello economico e sociale.
Passeggeremo per il borgo castellato ed entreremo nella torre d’accesso. Percorrendo le scalinate interne conosceremo le strutture difensive e come mutano nel tempo, vedremo gli affreschi che la ornavano e potremo godere della suggestiva vista dall’alto dell’intero borgo.
La visita proseguirà poi al vicino Romitorio di San Pietro, in stile romanico con affreschi quattrocenteschi, in cui gli eremiti si dedicavano alla vita contemplativa, e alla Chiesa di San Maurizio, di origine canossiana in cui convivono affreschi rinascimentali di scuola mantegnesca, un coro ligneo settecentesco e rifacimenti in stile neogotico, racconto perfetto delle fasi evolutive e del vissuto del paese.
La visita terminerà nella suggestiva cornice di Piazza Castello con un lunch dove sarà possibile assaggiare il Tortello di Redondesco De. Co. accompagnato dalla Torta delle Rose. La degustazione è a cura dell’Associazione La Pesa di Redondesco.

La visita alla Torre prevede un percorso composto da diverse rampe di scale.
Tutte le attività si svolgeranno nel rispetto della normativa anti-COVID vigente.
L’esperienza sarà accompagnata da guide turistiche abilitate ed esperti enogastronomici.
Tutte le attività si svolgeranno nel rispetto della normativa anti-COVID vigente.