L’Associazione Distretto Culturale “Le Regge dei Gonzaga” nasce nel 2011 con lo scopo di istituire un distretto focalizzato sul tematismo gonzaghesco a partire dal patrimonio culturale, tangibile e intangibile, presente nel territorio mantovano.
Il territorio del Distretto Culturale “Le Regge dei Gonzaga” comprende Comuni non necessariamente contigui territorialmente, ma accomunati dalla tematica gonzaghesca.
Dal punto di vista del sistema ambientale-paesaggistico, il filo conduttore è l’elemento acqua, con i fiumi e i canali, la maggior parte dei quali ritenuti “di rilevante valore naturalistico-ambientale” dal Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) di Mantova. Il sistema idrico si caratterizza per la presenza dei Parchi fluviali, dei corridoi e dei nodi delle Rete Verde Provinciale, di numerosi Siti di Interesse Comunitario (SIC) e Zone a Protezione Speciale (ZPS). Nel complesso il territorio conserva un carattere e una funzione prevalentemente agricoli, e al suo interno sono ancora oggi riconoscibili le trame delle “aree rurali di pregio” individuate dal PTCP.
Il sistema delle risorse storico-culturali è connesso da strade storiche quali la Via Carolingia, itinerario culturale di valenza europea, e la Via Postumia, e dai tracciati principali di collegamento, ormai storicizzati , che si diramano da Mantova, perno del Distretto, verso gli altri Comuni.
Fondamentale inoltre l’asse viario che collega Mantova e Sabbioneta attraversando Gazzuolo e Commessaggio, identificato come l’asse UNESCO.
Tutti i Comuni del Distretto risultano serviti da un sistema della mobilità pubblica, o su ferro o su gomma, facente capo al capoluogo. La rete ciclabile segue principalmente l’andamento dei Parchi fluviali costeggiando le aree idriche.
La tematica gonzaghesca è presente con diverse varianti in tutti i Comuni del Distretto e comprende caratteri identitari che sono tutti riscontrabili nel Sito Patrimonio Mondiale Mantova e Sabbioneta:
- un chiaro rapporto con l’elemento acqua e con il paesaggio;
- la cinta muraria, con le porte urbane e i baluardi;
- il castello, con le torri;
- la forma urbana chiara, definita da una maglia viaria ortogonale, con la presenza di piazze rettangolari poste lungo gli assi principali;
- i portici utilizzati come galleria coperta di collegamento;
- i manufatti architettonici, quali palazzi, edifici di culto, ville suburbane e corti rurali, spesso con annesse chiesa e torre campanaria.
Nonostante i caratteri identitari gonzagheschi siano distribuiti in modo variegato tra i Comuni del Distretto, una lettura alla scala territoriale della struttura del Distretto consente di identificare tre tematiche principali: la cinta muraria, le porte urbane e i portici gonzagheschi; i castelli e le torri; i palazzi, le ville suburbane e le corti rurali.